Miele vibrazionale

Fascia di prezzo: da €8,00 a €36,00

Caratteristiche e benefici

Raccolto artigianalmente nel rispetto assoluto delle api, senza sfruttamento“Informato” con la Formula Quantica AC+K=G per attivare energia e guarigione
Favorisce equilibrio psicofisico e benessere interiore
Aiuta a ridurre ansia e stress, promuovendo calma e lucidità
Sostiene il sistema immunitario e migliora la vitalità quotidiana
Armonizza la sfera emotiva e facilita il sonno e i sogni lucidi
Considerato un rimedio quantico capace di risvegliare la coscienza e il cuore

Tipo di miele

Vasetto in g

100g
30 g
50 g

Svuota

Elisir d’amore cosmico e forza vitale

Il Miele Vibrazionale nasce nel cuore del Cilento, tra i monti di Campora, dove le api raccolgono il nettare dai fiori incontaminati e sono seguite con rispetto e in accordo con la Legge Naturale.
Dopo la smielatura, ogni vasetto viene “informato” con la Formula Quantica AC+K=G, per trasmettere al miele la vibrazione dell’Amore Cosmico e della Forza Vitale.

Un miele che nasce per offrire ascolto interiore e guarigione. Il Miele Vibrazionale non è solo un alimento: ogni goccia racchiude la trasformazione alchemica delle api e permette di attivare la forza vitale quando si assume con consapevolezza.

Ogni vasetto è unico: toccato, riempito e sigillato a mano, vibra di una frequenza elevata misurata in oltre 300.000 Unità Bovis, valore che testimonia un’energia straordinaria capace di armonizzare corpo, mente e spirito.

Come assumere il miele

Suggerisco di assumere una goccia di miele al mattino appena svegli o alla sera prima di dormire, ripetendo mentalmente la Formula AC+K=G per favorire coerenza tra mente, cuore ed emozioni.

Ogni assaggio è un momento di connessione con se stessi e con l’energia universale.

Ogni scatola contiene un foglio con le istruzioni dettagliate per consentire il corretto uso.

Un gesto etico

Scegliere il Miele Vibrazionale significa sostenere un modello di Apicoltura Olistica Etica, in cui:
• le api volano solo su terreni incontaminati
• le regine non vengono marchiate
• le visite in alveare sono minime per rispettare la loro privacy
• in inverno vengono nutrite con il loro stesso miele
• metà della produzione resta a disposizione delle api